Il Dr. Marco Napoli è un Medico Chirurgo specializzatosi in Malattie dell’Apparato Digerente (Gastroenterologia) presso il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma.
Il suo percorso di formazione inizia nel 2009, presso l’Università degli Studi di Salerno. Nel percorso universitario frequenta in particolar modo i reparti di Medicina Interna, Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva. Si laurea nel 2015 con il massimo dei voti, presentando una tesi sulla Celiachia (“Presentazione clinica e comorbidità della Malattia Celiaca: cosa è cambiato nel tempo”).
Nel 2016 inizia il suo percorso formativo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nella sua sede di Roma (Policlinico Gemelli), durante il quale ha lavorato nei reparti di Medicina Interna, di Gastroenterologia (incluse le varie branche di epatologia, malattie funzionali e malattie infiammatorie croniche dell’intestino) e di Endoscopia Digestiva Chirurgica, con particolare focus sull’Endoscopia operativa dell’intestino e dello stomaco e sulle patologie del tratto gastroenterico. Durante la specializzazione, ha frequentato il reparto di Endoscopia Digestiva Chirurgica dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e il reparto di Medicina Interna e Gastroenterologia dell’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino.
Nel 2020 si è specializzato con il massimo dei voti e la lode in Malattie dell’Apparato Digerente presso il Policlinico Gemelli, presentando una tesi sperimentale sul trattamento mininvasivo del cancro dello stomaco (“Confronto tra Endoscopic Submucosal Dissection (ESD) e Chirurgia nel trattamento dell’Early Gastric Cancer (EGC): propensity score matched analisi in un comprehensive cancer center europeo.)
Nel 2023 ha conseguito il Master di II Livello in Endoscopia digestiva operativa in età adulta e pediatrica, presentando una tesi sperimentale sul trattamento endoscopico dell'esofago di Barrett con la tecnica Hybrid-APC ("Efficacy and safety of Hybrid Argon Plasma Coagulation technique in patients with Barrett’s Esophagus-related dysplasia: a multicenter italian prospective study initial results").